Notizie tratta da Wilkipedia su Louis Lewin
LOUIS LEWIN cominciò gli studi al ginnasio per proseguire all'Università di Berlino. Dopo il conseguimento della laurea in medicina nel 1876, si trasferì a Monaco nei laboratori di Voit e Pettenhkofer. Ritornato a Berlino nel 1878, divenne assistente di Liebreich all'Istituto di farmacologia dell'Università e, tre anni dopo, fu ammesso alla facoltà di medicina come ordinario di farmacologia e tossicologia. Nel 1886 pubblicò la prima
LOUIS LEWIN cominciò gli studi al ginnasio per proseguire all'Università di Berlino. Dopo il conseguimento della laurea in medicina nel 1876, si trasferì a Monaco nei laboratori di Voit e Pettenhkofer. Ritornato a Berlino nel 1878, divenne assistente di Liebreich all'Istituto di farmacologia dell'Università e, tre anni dopo, fu ammesso alla facoltà di medicina come ordinario di farmacologia e tossicologia. Nel 1886 pubblicò la prima
analisi metodica del Peyote, che inizialmente, in suo onore, fu chiamato Anhalonium lewinii. Nel 1897 fu nominato professore, ricevendo la carica onoraria nel 1919.
A Berlino sono state dedicate al suo nome una via ed una stazione della metropolitana. Il compito più impegnativo per Lewin fu quello di creare un sistema per la classificazione delle piante e droghe psicoattive basato sulla loro azione farmacologica. Le categorie originali erano:
- Inebriantia (Inebrianti come alcol o etere)
- Exitantia (Stimolanti come qāt o anfetamina)
- Euphorica (Euforici e narcotici come l'eroina)
- Hypnotica (Tranquillizzanti come la Kava)
- Phantastica (Allucinogeni o Enteogeni come Peyote o Ayahuasca)
Al momento della sua morte, Lewin lasciò circa duecentotrenta pubblicazioni, soprattutto su problemi di farmacologia, ma si occupò anche di medicina, di chimica, di etnologia e di antropologia.
E’ considerato uno dei fondatori della branca dell’antropologia chiamata etnobotanica. Nella sua opera principale, Phantastika, pubblicata nel 1924 a Berlino, Lewin descrive gli effetti delle varie sostanze, l’uso rituale e voluttuario, i riferimenti nella storia delle letteratura, nelle fiabe e negli usi popolari. Fu tra i primi a descrivere gli effetti di sostanze come l’amanita muscaria e il peytol (o peyote).
E’ considerato uno dei fondatori della branca dell’antropologia chiamata etnobotanica. Nella sua opera principale, Phantastika, pubblicata nel 1924 a Berlino, Lewin descrive gli effetti delle varie sostanze, l’uso rituale e voluttuario, i riferimenti nella storia delle letteratura, nelle fiabe e negli usi popolari. Fu tra i primi a descrivere gli effetti di sostanze come l’amanita muscaria e il peytol (o peyote).
Enorme fu l’influsso che ebbe sulle generazioni di intellettuali a lui successivi. Riportiamo, come piacevole ed istruttiva lettura, alcuni stralci dalla sua opera più importante che riguardano alcune erbe presenti nei nostri prodotti. Le informazioni, seppur datate, rimangono molto interessanti ed ancora attuali:
PHANTASTIKA
il più classico atlante sulle droghe scritto da un farmacologo dei tempi di Freud
SAVELLI EDITORI
ristampa anastatica del libro pubblicato nel 1928 dalla Casa Editrice Dottor